Ambiti di disciplinamento dei test genetici

I test genetici sono suddivisi in diversi ambiti di disciplinamento, a cui si applicano requisiti distinti. Qui trovate informazioni sull’attribuzione ai vari ambiti.

A seconda dello scopo e del significato dei loro risultati, gli esami genetici sono suddivisi nei seguenti ambiti di disciplinamento:

esami genetici in ambito medico;
esami genetici volti a determinare caratteristiche della personalità degne di particolare protezione al di fuori dell’ambito medico;
altri esami genetici al di fuori dell’ambito medico;
allestimento di profili del DNA per test di paternità e di parentela;
esami genetici di caratteristiche non ereditarie.

Ai diversi ambiti di disciplinamento si applicano requisiti distinti. Potete trovare maggiori informazioni in «Domande e risposte – Esami genetici sull’essere umano: panoramica delle nuove regole» sotto «Documenti».

Esami genetici in ambito medico
Esami genetici al di fuori dell’ambito medico
Esami genetici di caratteristiche della personalità degne di particolare protezione al di fuori dell’ambito medico
Altri esami genetici al di fuori dell’ambito medico
Allestimento di profili del DNA per test di paternità e di parentela
Esami genetici di caratteristiche non ereditarie

Esami genetici in ambito medico

Sono attribuiti all’ambito medico gli esami genetici che forniscono informazioni su malattie e predisposizioni a malattie o su altre caratteristiche rilevanti dal punto di vista medico.

Ne sono un esempio gli esami volti a determinare:

malattie ereditarie come la fibrosi cistica;
anomalie cromosomiche come la trisomia 21;
la predisposizione a malattie che potrebbero svilupparsi più avanti nel corso della vita, come il tumore al seno familiare o la corea di Huntington;
la predisposizione a reazioni a medicamenti (esami farmacogenetici).

Rientrano in questo ambito anche esami genetici connessi a:

malattie multifattoriali come il diabete o l’Alzheimer;
intolleranze alimentari;
potenziale e comportamento di dipendenza;
rischio elevato di lesioni sportive;
turbe psichiche.

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Esami genetici al di fuori dell’ambito medico

Gli esami genetici ascrivibili a questa categoria di disciplinamento non forniscono informazioni su malattie o predisposizioni a malattie né perseguono uno scopo medico.

Anche i dati genetici al di fuori dell’ambito medico possono contenere informazioni sensibili che richiedono una protezione particolare contro gli abusi. Per questo motivo, per quanto riguarda le caratteristiche ereditarie al di fuori dell’ambito medico la LEGU rivista fa una distinzione tra due settori, a cui si applicano requisiti distinti (cfr. tabella 2 in «Domande e risposte – Esami genetici sull’essere umano: panoramica delle nuove regole» sotto «Documenti»).

Si distingue tra «esami genetici volti a determinare caratteristiche della personalità degne di particolare protezione» e «altri esami genetici».

Esami genetici di caratteristiche della personalità degne di particolare protezione al di fuori dell’ambito medico

Esempi di esami volti a determinare caratteristiche degne di particolare protezione sono quelli su:

caratteristiche fisiologiche: p. es. tipo di metabolismo per ottimizzare l’alimentazione, conformazione dei muscoli per scegliere la disciplina sportiva ottimale (velocità, resistenza), invecchiamento cutaneo;
caratteristiche personali: in particolare carattere, comportamento, intelligenza o talenti;
caratteristiche concernenti l’origine etnica o di altro tipo («ricerca degli avi»): in particolare la regione di provenienza degli avi, p. es. la discendenza dai celti, compresa la ricerca di parenti tra i clienti dell'azienda che offre il test genetico o l’accertamento di un’eventuale parentela con celebrità o personaggi storici di cui i fornitori dei test possiedono i dati.

Nota: questi test devono essere distinti dai test di paternità e di parentela. Nel caso in cui due persone desiderino accertare la parentela reciproca, si applicano le disposizioni per l’allestimento di profili del DNA.

Altri esami genetici al di fuori dell’ambito medico

Rientrano nella categoria degli altri esami genetici le analisi che forniscono informazioni su caratteristiche già note dell’aspetto esteriore nonché su altre caratteristiche che presentano un rischio di abuso relativamente esiguo, come per esempio:

colore dei capelli e degli occhi;
senso del gusto;
consistenza del cerume;
starnuto riflesso in presenza di una luce forte improvvisa.

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Allestimento di profili del DNA per test di paternità e di parentela

Nel caso dell'allestimento di profili del DNA ai sensi della LEGU viene eseguito un esame genetico volto a determinare la filiazione della persona esaminata o la sua identità.

Questa categoria comprende in particolare i test di paternità o di parentela, mentre non ne fanno parte né i test di ricerca degli avi né la ricerca di parenti tra i clienti dei fornitori dei test.

Profili del DNA volti a determinare la filiazione e l’identità nell’ambito di procedure civili e amministrative vengono allestiti da laboratori riconosciuti dal Dipartimento federale di giustizia e polizia. Sulla pagina web della fedpol «Contatto - Test di paternità» si trova un elenco di questi laboratori.

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Esami genetici di caratteristiche non ereditarie

Gli esami genetici di caratteristiche non ereditarie comprendono esami volti a determinare alterazioni del patrimonio genetico acquisite nel corso della vita e non trasmissibili ai discendenti.

Si tratta in particolare di test eseguiti nel quadro della diagnosi e del trattamento di malattie tumorali.

Non rientrano in questa categoria i test riguardanti forme ereditarie di malattie tumorali.

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Documenti
Legislazione

Legislazione concernente gli esami genetici

La legge federale concernente gli esami genetici sull’essere umano disciplina l’esecuzione degli esami genetici. Gli aspetti centrali sono la tutela della personalità, la prevenzione degli abusi e la garanzia della qualità delle analisi.

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