Strategie nazionali della sanità

Molti aspetti della sanità richiedono un approccio a livello nazionale e un accurato coordinamento delle attività. Con le strategie nazionali della sanità la Confederazione definisce obiettivi, metodi e misure in diversi ambiti della politica sanitaria. Qui sono disponibili le strategie nazionali, ad esempio in materia di resistenze agli antibiotici, demenza, e-health, tumori, malattie non trasmissibili, cure palliative, dipendenze e migrazione e salute. 

Cancro

Mediante la Strategia nazionale contro il cancro (SNC) Confederazione e Cantoni – con il coinvolgimento di organizzazioni ed esperti – intendono migliorare la prevenzione e la lotta contro il cancro.

Condizione post-COVID-19

Insieme ai Cantoni e ad altri attori, ci impegniamo affinché le persone affette da condizione post-COVID-19 ricevano un’assistenza e un trattamento adeguati e affinché l’argomento sia oggetto di studi.

Cure palliative

Dal 2010 al 2015 la Confederazione ha attuato la «Strategia nazionale in materia di cure palliative». Sono state adottate misure in diversi settori, quali l’assistenza, la formazione e la sensibilizzazione.

COVID-19 + : Strategia endemia

La «Strategia endemia COVID-19 +» mira a ridurre le minacce per la salute della popolazione causate dal SARS-CoV-2 e da altri virus respiratori, contribuendo altresì a prevenire il sovraccarico del sistema sanitario.

Demenza

La Piattaforma nazionale demenza intende migliorare la qualità della vita degli interessati e delle persone a loro vicine. Per raggiungere questo obiettivo sono attuate misure in diversi ambiti tematici.

DigiSanté

DigiSanté è il programma del DFI per la promozione della trasformazione digitale nel settore sanitario. Nato su mandato del Consiglio federale, sarà elaborato congiuntamente dall’UFSP e dall’UST entro la fine del 2023.

Strategia Dipendenze

La politica delle dipendenze è un campo dinamico costantemente confrontato a nuove sfide come le mutate modalità di consumo e di comportamento.

eHealth

La «Strategia eHealth Svizzera 2.0» mira a introdurre su scala nazionale la cartella informatizzata del paziente.

Strategia nazionale per l’eliminazione del morbillo

L’attuazione della Strategia nazionale per l’eliminazione del morbillo 2011-2015 è giunta al termine con un bilancio positivo.

Influenza

GRIPS, la strategia nazionale di prevenzione dell’influenza stagionale, mira a ridurre il numero di casi gravi, in particolare nelle persone a rischio più elevato di complicazioni.

Strategia nazionale Prevenzione malattie non trasmissibili

Adottando uno stile di vita sano si possono evitare molte malattie non trasmissibili o ridurne le conseguenze. È quanto si prefigge la nostra strategia di prevenzione.

Pari opportunità nel campo della salute

Il nostro sistema sanitario deve essere accessibile a tutti, indipendentemente dalla lingua, dall'origine, dallo status sociale o dal livello di istruzione.

Resistenze agli antibiotici

Quando serve, quanto serve – L’efficacia degli antibiotici come medicamenti salvavita va preservata a lungo termine.

Strategia della qualità LAMal

La presente strategia della qualità aggiorna quella del Consiglio federale del 2009. In conformità con le basi legali, la strategia della qualità è incentrata sulla qualità delle prestazioni.

Strategia NOSO: ridurre le infezioni correlate all’assistenza

Con la Strategia NOSO il Consiglio federale, insieme ai partner, intende incrementare la protezione della popolazione contro le infezioni correlate all’assistenza. Di seguito, una descrizione delle misure attuate e in programma.

Tubercolosi

La strategia stabiliva le priorità e definiva le responsabilità. I principi rimangono validi.

Strategia nazionale di vaccinazione (SNV)

La Confederazione, con l’appoggio dei Cantoni e di altri attori, ha elaborato una Strategia nazionale di vaccinazione (SNV), che mira a garantire alla popolazione una protezione sufficiente contro le malattie vaccinabili.

Programma nazionale (NAPS): Stop all’HIV, ai virus dell’epatite B e C e alle infezioni sessualmente trasmesse

L’obiettivo è fare in modo che entro il 2030 non vi siano più trasmissioni dell’HIV e dell’epatite B e C in Svizzera. Anche il numero delle altre IST dovrà diminuire. Maggiori informazioni sul nuovo programma NAPS sono disponibili qui.