Berna, 10.9.2024 – Il numero di suicidi commessi costituisce solo la punta dell’iceberg. Sono molte di più le persone che tentano il suicidio o che lo prendono in considerazione. L’ultimo bollettino Obsan ne analizza cifre e tendenze.
Obsan: prevenire il suicidio resta necessario
Il tasso di suicidi in Svizzera è in calo da decenni e si situa nella media europea. Tuttavia questa tendenza si è attenuata. Inoltre, i fattori di rischio di suicidio, come pensieri e tentativi suicidari, sono ancora molto diffusi e in alcuni gruppi della popolazione sono aumentati. La prevenzione del suicidio resta pertanto una misura importante.
Per capire meglio quante persone in Svizzera hanno vissuto esperienze o comportamenti suicidari, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha incaricato l’Osservatorio svizzero della salute (Obsan) di condurre delle analisi. Tra le esperienze e i comportamenti suicidari rientrano pensieri e tentativi di suicidio nonché atti di suicidio veri e propri.
Principali risultati dell’analisi attuale
- Il tasso di suicidi in Svizzera è complessivamente diminuito negli ultimi 25 anni. Più dell’8 per cento della popolazione svizzera ha dichiarato nel 2022 di avere avuto pensieri suicidari e lo 0,3 per cento di avere tentato il suicidio negli ultimi 12 mesi.
- Il tasso di suicidi tra gli uomini di età superiore agli 80 anni è nettamente superiore rispetto al resto della popolazione.
- Le donne di età compresa tra i 15 e i 19 anni hanno riferito nel 2022 di avere avuto spesso pensieri suicidari (23,1 %) o di avere tentato il suidicio (oltre il 7 % negli ultimi cinque anni). In questo gruppo di persone, le ospedalizzazioni per presunto tentato suicidio sono aumentate negli ultimi cinque anni.
- Ad esserne colpite sono anche spesso le persone facenti parte di un’economia domestica economicamente svantaggiata, persone omosessuali e bisessuali nonché persone trans e non binarie.
- Dopo un tentato suicidio, una persona su cinque non ne parla con nessuno. Circa la metà delle persone non racconta del tentato suicidio alle persone più vicine.
Bollettino Obsan (disponibile in tedesco e francese):
Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio
Nel 2016 la Confederazione ha adottato il Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio, elaborato in collaborazione con altri attori. Il suo obiettivo è ridurre gli atti suicidari durante crisi da stress o in caso di malattie psichiche come le depressioni. Il piano d’azione offre alla Svizzera un quadro di orientamento per adottare misure efficaci e necessarie. Nel 2021 l’UFSP ha fatto valutare lo stato di attuazione. Bilancio: in alcuni ambiti è stato fatto molto, mentre in altri non è visibile alcun progresso. Un intervento resta quindi necessario.
Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio | www.bag.admin.ch
L’Osservatorio svizzero della salute (Obsan)
L’Osservatorio svizzero della salute (Obsan) è un’istituzione commissionata dalla Confederazione e dai Cantoni. L’Obsan analizza le informazioni sulla salute disponibili in Svizzera e sostiene la Confederazione, i Cantoni e le altre istituzioni della sanità pubblica nella pianificazione, nelle decisioni e nelle loro attività.
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Ultima modifica 05.09.2024
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