Strategia nazionale per l’eliminazione del morbillo
L’UFSP e i cantoni hanno messo in atto la Strategia nazionale per l'eliminazione del morbillo 2011-2015 con il sostegno di numerosi partner e attori. Le conclusioni della valutazione sono positive. Gli sforzi per la lotta contro questa malattia in tal senso continuano.
Bilancio positivo
La Strategia nazionale per l’eliminazione del morbillo 2011-2015 è stata attuata dalla Confederazione, i cantoni e numerosi partner e attori. La valutazione mostra progressi notevoli nella copertura vaccinale tra giovani adulti (87% nel 2015 contro 77% nel 2012) e bambini (94% per la 1ª dose e 87% per la 2ª dose all’età di 2 anni). L’impegno al più alto livello politico e sanitario è rilevato come un fattore chiave di successo. I medici di primo ricorso e i medici scolastici, nonché un’ampia diffusione di un’informazione di qualità, hanno svolto un ruolo determinante.
Gli sforzi proseguono
Gli sforzi proseguiranno in particolare nell’ambito della strategia nazionale di vaccinazione che comprenderanno tra l’altro lo scambio di esperienze fra i cantoni, la motivazione dei medici di primo ricorso e il coinvolgimento di altri professionisti sanitari, la trasmissione delle informazioni adeguate ai vari destinatari e contesti regionali, nonché le misure per evitare il contagio qualora si verifichi un caso di malattia.
Ulteriori informazioni
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Morbillo
Il morbillo può essere contratto a ogni età e talvolta può causare complicazioni molto gravi. Due dosi di una vaccinazione contro morbillo, orecchioni/parotite, rosolia proteggono per tutta la vita dalle complicazioni di tali malattie.
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