Certificati medici compiacenti: le disposizioni vigenti sono sufficienti
Berna, 15.10.2025 — I certificati medici compiacenti sono un fenomeno raro. Il Consiglio federale ritiene che le disposizioni legali vigenti siano sufficienti per contrastarli. Nella sua seduta del 15 ottobre 2025 il Consiglio federale ha approvato il rapporto in adempimento del postulato Nantermod 22.3196 «Quali misure per contrastare i certificati medici compiacenti?».
Secondo gli esperti consultati, i certificati medici compiacenti sono un fenomeno raro. Per certificati medici compiacenti si intendono i documenti in cui i medici deliberatamente attestano a un impiegato un’incapacità al lavoro che in realtà non esiste.
Vero è che ai datori di lavoro vengono presentati regolarmente certificati la cui veridicità viene contestata. Si tratta di un certificato medico compiacente qualora il personale medico abbia attestato deliberatamente una situazione non vera. Tuttavia, al personale medico di norma non vengono attribuiti comportamenti illeciti deliberati, né se ne hanno prove. In tal caso per esempio non si può parlare di certificati medici compiacenti.
Questo è quanto emerge dal rapporto del Consiglio federale in adempimento del postulato Nantermod 22.3196 «Quali misure per contrastare i certificati medici compiacenti?». Per elaborarlo, nel 2024 l’Ufficio federale della sanità pubblica, a cui compete la materia, si è confrontato con rappresentanti del settore del diritto del lavoro e di quello delle assicurazioni, nonché con rappresentanti delle associazioni professionali e dell’economia per avere il loro parere in merito.
Come l’autore del postulato, anche il Consiglio federale ritiene che l’affidabilità e l’attendibilità di quanto attestato nei certificati medici debbano rimanere elevate e che il rilascio di certificati medici compiacenti debba essere sanzionato. Le basi legali per sanzioni di questo tipo esistono già e sono sufficienti. Secondo il Consiglio federale, ulteriori disposizioni legali, quali l’obbligo di emettere certificati più dettagliati, non sono necessarie.
È invece importante che su questo tema vi sia una maggiore sensibilizzazione dei datori di lavoro e del personale medico. Ciò rientra fra i compiti delle associazioni professionali e delle istituzioni attive nel campo della formazione e del perfezionamento
Per approfondimenti:
Rapporto del Consiglio federale (Rapporto disponibile solamente in tedesco e francese, sintesi in italiano)