Tassazione, divieti di pubblicità, tasso alcolemico ed età minima: in Europa la politica in materia di alcol è diversa da Paese a Paese. La banca dati offre una panoramica e consente di effettuare confronti.
Gli Stati europei beneficiano di un'ampia autonomia nella politica in materia di alcol. Possono infatti stabilire il tasso alcolemico consentito alla guida, fissare l'età minima per la vendita o la mescita di bevande alcoliche, gli orari di apertura di bar e ristoranti, nonché imporre divieti di pubblicità degli alcolici. Le misure adottate per lottare contro gli effetti negativi del consumo di alcol sono molteplici, e molto diverse da Paese a Paese.
La banca dati (in francese) offre una panoramica delle politiche in materia di alcol negli Stati europei selezionati, permettendo un confronto tra le loro normative. Sono prese in considerazione esclusivamente le misure che si basano sulle singole legislazioni nazionali. Cliccando su un Paese, appare un elenco di tutti i pertinenti disciplinamenti, e cliccando su un indicatore specifico è possibile effettuare un confronto tra le diverse normative nazionali. Spostando il mouse sui singoli termini, appaiono le spiegazioni relative ai singoli indicatori.
Stato : 1. gennaio 2017
(Belgio, Svezia, Lussemburgo : 1. gennaio 2016)
Ultima modifica 08.01.2019
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