Cooperazione nel campo delle resistenze agli antibiotici

La collaborazione degli attori interessati a livello politico, scientifico ed economico è promossa e coordinata in modo multisettoriale sul piano nazionale e internazionale in base all’approccio One-Health.

Coordinamento multisettoriale della strategia


Un organo di coordinamento multisettoriale per l’attuazione della strategia, composto da rappresentanti di Confederazione e Cantoni,  assicura un’attuazione nei diversi settori della strategia StAR secondo l’approccio One Health.


Vista la sua complessità e interdisciplinarità, la strategia è attuata secondo un approccio One Health coordinato tra gli Uffici federali  USAV, UFAG, UFAM e UFSP, sotto la responsabilità di quest’ultimo. La stretta collaborazione di questi organi crea sinergie e aiuta a  realizzare in modo multisettoriale gli obiettivi delle misure, pur lasciando sufficiente spazio per l’attuazione nei singoli settori parziali.
Nell’Organo di coordinamento della legge sulle epidemie e in particolare nel suo organo sussidiario permanente «One Health»,  Confederazione e Cantoni affrontano insieme a diversi specialisti i temi attuali della StAR, contribuendo in tal modo all’attuazione della strategia.

Gruppo di esperti con funzione di consulenza


Un gruppo di esperti per le resistenze agli antibiotici e il consumo di antibiotici fornisce consulenza agli Uffici federali coinvolti  nell’attuazione della strategia.  


Gruppo di esperti con funzione di consulenza per l’attuazione della strategia nel settore umano

Un gruppo di esperti fornisce consulenza alla direzione del progetto per l’attuazione della strategia nel settore umano (StAR-M). Questo  gruppo (Core Team) vanta una grande esperienza e mette a disposizione le conoscenze necessarie attinte dalle discipline e dalle associazioni di specialisti della medicina umana rilevanti per le resistenze agli antibiotici. Oltre ai succitati, al progetto StAR-M partecipano  ulteriori specialisti delle scienze mediche e della sanità pubblica con conoscenze delle interfacce e delle esigenze dell’approccio One  Health. Questi formano il cosiddetto nucleo allargato, con funzioni di consulenza e di accompagnamento del progetto StAR-M.  All’occorrenza, è altresì a disposizione un pool di altri esperti nazionali e internazionali pronto a fornire consulenza al progetto.

Interconnessione

Il Core Team è ben interconnesso con altri gruppi (organo di coordinamento LEp, organo sussidiario «One Health») e progetti  settoriali per l’attuazione di  singole misure. Unisce interfacce con altri settori: ricerca e sviluppo, formazione, perfezionamento,  aggiornamento ecc.
Il gruppo di esperti con funzione di consulenza è stato costituito nel 2016. I sui compiti e la pianificazione del progetto sono stati  comunicati e concordati.

Coinvolgimento degli attori e delle associazioni di specialisti


Associazioni di specialisti, ricercatori, attori dell’assistenza sanitaria e gruppi di esperti collaborano all’elaborazione e attuazione delle  misure e apportano conoscenze specialistiche, esperienze e reti di contatti utili all’implementazione della strategia.


La forza d’urto e l’ampia accettazione di tutti gli attori che scaturiscono dal dialogo comune sono i punti di forza decisivi di questa  strategia. Gli stessi attori sono al contempo portatori d’interesse, specialisti e rappresentanti di numerose associazioni professionali. Per  la strategia la loro collaborazione è indispensabile.

Dalle associazioni professionali di medici provengono gli attori più importanti, ossia quelli dotati di conoscenze medico-specialistiche e con  esperienza della prassi quotidiana. Le loro raccomandazioni godono di ampio consenso. Come dimostrano le esperienze acquisite in altri  Paesi, è essenziale che le raccomandazioni e le direttive siano adeguate, per essere condivise e attuate a lungo termine. A tale scopo  l’UFSP offre sostegno ove è necessario e sovvenziona i relativi progetti.
Inoltre i rappresentanti delle suddette associazioni sono integrati nei gruppi di specialisti con funzione di consulenza e forniscono un supporto nell’implementazione della StAR nel settore umano a livello tecnico e strategico.

Piattaforme per gli attori

Già nel primo anno dell’attuazione (2016), come anche nel 2017, l’UFSP ha organizzato diverse piattaforme per gli attori. Queste  permettono un intenso scambio reciproco tra attori e d’altro canto forniscono alla direzione di progetto preziosi input per le misure  prioritarie previste dalla strategia.

La stretta collaborazione tra le associazioni professionali e l’UFSP permette un’implementazione ampia e durevole della strategia. In  diversi settori, la Confederazione indica gli orientamenti e gli obiettivi strategici, lasciando spesso agli attori il compito di occuparsi  dell’attuazione.

Coordinamento con altri Paesi


Bisogna promuovere il coordinamento con altri Paesi per la definizione di approcci strategici, esaminare e sfruttare le esperienze  acquisite da altre strategie nazionali nonché rafforzare la collaborazione internazionale e lo scambio nel settore della ricerca.


Stati quali Paesi Bassi, Norvegia, Svezia o Danimarca hanno un ruolo preponderante nella lotta alle resistenze agli antibiotici e  presentano un consumo di antibiotici più basso rispetto ad altri. Una delegazione svizzera si è dunque recata in visita nei Paesi Bassi  (2016) e in Norvegia (2017) per apprendere dalle loro esperienze: tra gli elementi chiave che favoriscono il corretto impiego degli  antibiotici e una lotta efficace alle antibiotico-resistenze sono risultati i metodi e le misure seguenti: 

  • i dati sull’assunzione e l’impiego di antibiotici, nonché sulla situazione delle resistenze sono raccolti a livello centralizzato e pubblicati in forma dettagliata;
  • lo Stato dispone l’esecuzione di programmi di stewardship per promuovere la prescrizione, la dispensazione e l’utilizzazione  corrette di antibiotici; i medici devono partecipare regolarmente a circoli di qualità, che si occupano spesso del tema delle resistenze agli antibiotici;
  • è stato istituito un organo di controllo statale, che dispone di un ampio margine di manovra per richiamare ai propri obblighi  tutte le istituzioni inadempienti;
  • la politica sostiene l’attuazione delle misure proponendo attivamente il tema e fissando obiettivi quantitativi;
  • i settori e gli attori interessati sono strettamente coinvolti nell’attuazione e, in qualità di «problem owners», hanno la responsabilità per la risoluzione di eventuali problemi;
  • le vaccinazioni hanno un’importanza centrale nel settore veterinario (p. es. i salmoni in Norvegia).

Nel confronto con la Svizzera emerge che la StAR riprende alcuni di questi elementi chiave, come per esempio i programmi di stewardship o una sorveglianza ad ampio raggio e la pubblicazione di dati in un rapporto interdisciplinare. Gli altri elementi non  possono essere ripresi specularmente. Nel quadro della StAR si valuta in stretta collaborazione con gli attori interessati quali aspetti  siano rilevanti per la Svizzera e come questi possano essere attuati.

Sostenere i Paesi in via di sviluppo e quelli emergenti nel campo delle resistenze agli antibiotici


Nel quadro dell’aiuto allo sviluppo o della cooperazione scientifica, la Svizzera sostiene i Paesi in via di sviluppo e quelli emergenti nello sforzo di arginare le resistenze agli antibiotici.


Nel campo delle resistenze agli antibiotici la Svizzera sostiene gli sforzi sul piano internazionale volti ad affrontare la problematica  congiuntamente e in modo coordinato. In particolare fornisce un supporto per la messa in atto del piano globale dell’OMS per  l’attuazione della lotta alle resistenze agli antibiotici (adottato nel maggio 2015). Anche la Svizzera ha partecipato all’Assemblea generale  dell’ONU del 21 settembre 2016, in cui è stata affrontata per la prima volta la problematica delle resistenze agli antibiotici. Il nostro  Paese è anche impegnato nel programma del Global Health Security Agenda (GHSA).

Contribuendo all’organizzazione Drugs for Neglected Dieseases, Global Antibiotic Resistance Research and Development (GARDP),  la Svizzera ha compiuto un passo per promuovere la riassunzione degli antibiotici esistenti e di recente sviluppo.


Ulteriori informazioni

Antibiotico-resistenza

Qui potrete trovare informazioni essenziali sugli antibiotici e sulla resistenza agli antibiotici.

Organo di coordinamento della legge sulle epidemie (OrC LEp)

L’organo di coordinamento della legge sulle epidemie (OrC LEp) promuove la collaborazione tra la Confederazione e i Cantoni nel settore delle malattie trasmissibili.

La sfida globale della resistenza agli antimicrobici

Nel mondo, virus e batteri sono sempre più resistenti ai trattamenti antimicrobici. La Svizzera partecipa attivamente alla strategia dell’OMS che mira ad arginare queste resistenze.

Strategia NOSO: infezioni correlate all’assistenza

Con la Strategia NOSO il Consiglio federale, insieme ai partner, intende incrementare la protezione della popolazione contro le infezioni correlate all’assistenza. Di seguito, una descrizione delle misure attuate e in programma.

Ultima modifica 15.06.2022

Inizio pagina

Contatto

Ufficio federale della sanità pubblica UFSP
Divisione Malattie trasmissibili
Sezione Strategie, pricipi e programmi
Schwarzenburgstrasse 157
3003 Berna
Svizzera
Tel. +41 58 463 87 06
E-mail

Stampare contatto

https://www.bag.admin.ch/content/bag/it/home/strategie-und-politik/nationale-gesundheitsstrategien/strategie-antibiotikaresistenzen-schweiz/umsetzung-star-mensch-kooperation.html