Accordo nel settore della sanità Svizzera-UE

Nella sua seduta del 20 dicembre 2024, il Consiglio federale ha preso atto con soddisfazione del completamento materiale dei negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). L’accordo sulla sanità negoziato aumenta gli strumenti a disposizione della Svizzera al fine di garantire una migliore protezione della popolazione. In particolare, rafforza la capacità di allarme rapido e di reazione nell’ambito della sorveglianza epidemiologica. Tale accordo garantisce la partecipazione della Svizzera ai meccanismi di sicurezza sanitaria dell’UE e la collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).

I rischi sanitari non si fermano al confine. La pandemia di COVID-19 ha dimostrato che una cooperazione stretta e un approccio coordinato e transfrontaliero in Europa sono essenziali. È quindi nell’interesse della Svizzera partecipare alle reti ed ai meccanismi dell’UE in materia di gestione delle crisi e prevenzione delle minacce per la salute a carattere transfrontaliero, per garantire una migliore protezione della salute della propria popolazione.

Senza un accordo sulla sanità con l’UE, la Svizzera non ha un accesso garantito ai meccanismi pertinenti, e la collaborazione viene quindi attuata caso per caso, limitandosi a situazioni di crisi, come quella della COVID-19.

Dal 2008, il Consiglio federale è intenzionato a rafforzare la collaborazione con l’UE nell’ambito della sanità. Finora, tale accordo non ha visto la luce a causa delle questioni istituzionali ancora irrisolte. L'accordo attualmente negoziato consentirebbe alla Svizzera di partecipare ai seguenti meccanismi:

  • i meccanismi di gestione delle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero, comprendenti il sistema di allarme rapido e di reazione (SARR) e un comitato per la sicurezza sanitaria (CSS);
  • il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), che sostiene i Paesi che vi aderiscono per esempio nell’individuazione precoce e nell’analisi delle minacce per la salute legate alle malattie trasmissibili;
  • il programma pluriennale dell’UE in materia di salute, nel quadro del quale vengono sostenuti progetti volti a rafforzare la protezione della salute; attualmente, ad esempio, viene cofinanziata un’iniziativa globale per il monitoraggio delle acque reflue per le malattie trasmissibili.

Sviluppi recenti: accordo sulla sanità e partecipazione al programma EU4Health nel quadro del Pacchetto Svizzera–UE

L’accordo sulla sanità fa parte dell’approccio «a pacchetto» definito dal Consiglio federale nel febbraio 2022. In conformità con il mandato del Consiglio federale, la Svizzera ha negoziato un accordo che le garantisce pieno accesso ai meccanismi di sicurezza sanitaria dell’UE e la collaborazione con l’ECDC. L’accordo aumenta gli strumenti a disposizione della Svizzera al fine di garantire una migliore protezione della popolazione. In particolare, rafforza la capacità di allarme rapido e di reazione nell’ambito della sorveglianza epidemiologica. Tale cooperazione è importante non solo in situazioni di crisi, ma anche per prevenire l'insorgere di gravi crisi sanitarie.

L’accordo si concentra sulla sicurezza sanitaria, ma prevede la possibilità di un’estensione futura ad altri ambiti della sanità, a condizione che ciò sia nell’interesse di entrambe le parti. Come previsto dal mandato del Consiglio federale, l’accordo riprende gli elementi istituzionali per analogia.

La partecipazione della Svizzera al programma pluriennale dell’UE («UE per la salute» o EU4Health) è disciplinata in un protocollo all’accordo di programma tra la Svizzera e l'UE. La Svizzera parteciperà solo alla parte del programma legata all’ambito di applicazione dell’accordo sulla sanità, ossia quello della preparazione alle crisi. Nella riunione del 9 aprile 2025 il Consiglio federale ha approvato l’accordo sui programmi UE e i relativi protocolli in materia di formazione, ricerca, innovazione e sanità. Sebbene entri in vigore dopo la ratifica del pacchetto Svizzera-UE, una volta firmato l'accordo sui programmi potrà già essere applicato provvisoriamente. La partecipazione al programma EU4Health è prevista però soltanto con l’entrata in vigore dell’accordo sulla sanità, quale parte del pacchetto globale.

Le informazioni sull’accordo sui programmi UE sono disponibili sul sito web della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione

https://www.sbfi.admin.ch/sbfi/it/home.html

Le informazioni sugli attuali sviluppi delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’UE e sull’approccio «a pacchetto» sono disponibili sul sito web del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE):

https://www.eda.admin.ch/europa/it/home.html

Ultima modifica 10.04.2025

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