A seconda dell'evoluzione della situazione epidemiologica, il Consiglio federale ha temporaneamente rafforza le misure contro il coronavirus. Ciò ha avuto ripercussioni pure sul disciplinamento delle assicurazioni obbligatorie delle cure medico-sanitarie e contro gli infortuni.
Assunzione dei costi delle cure ambulatoriale e stazionarie
Durante la situazione straordinaria dal 16 marzo al 21 giugno 2020 l’UFSP ha pubblicato raccomandazioni e direttive temporanee per l’assunzione dei costi di determinate prestazioni ambulatoriali e stazionarie, poi revocate alla fine della situazione straordinaria. Dall'autunno 2020, l'UFSP ha riattivato o esteso queste raccomandazioni o direttive, o parti di esse, a seconda dell'evoluzione della situazione epidemiologica e delle misure del Consiglio federale contro il coronavirus, per fasi. Le schede informative concernenti le prestazioni ambulatoriali e stazionarie a distanza sono state valide, per l’ultima volta, dal 20 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 rispettivamente dal 1° gennaio 2022 al 30 aprile 2022.
Schede informative precedenti
Analisi
Dal 25 giugno 2020, la Confederazione assume i costi delle analisi SARS-CoV-2 effettuati in ambito ambulatoriale per le persone che soddisfano i criteri di sospetto, di prelievo di campioni e di dichiarazione dell’UFSP.
Dal 1° gennaio 2023, i costi delle analisi per il SARS-CoV-2 di principio a carico della persona che si sottopone al test. In presenza di sintomi compatibili con Covid-19 e a condizione che l'analisi comporti una conseguenza medico-terapeutica (decisione sulla prescrizione di un farmaco antivirale Covid), l'assicurazione sanitaria obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) coprirà i costi delle analisi per la SARS-CoV-2 su prescrizione medica individuale. Indicazioni più dettagliate figurano nel documento «Scheda informativa – Assunzione dei costi dell’analisi e delle prestazioni correlate».
Schede informative precedenti
Ultima modifica 23.12.2022