Radiazioni e salute

Le radiazioni sono presenti ovunque. Nonostante la loro utilità, per esempio in campo medico, presentano anche alcuni rischi per la salute. Un’esposizione troppo elevata alle radiazioni, alla radioattività o al radon nonché l’utilizzo inappropriato di radiazioni rappresenta infatti un rischio, sia per l’essere umano, sul posto di lavoro o nella vita privata, che per l’ambiente.

Lo spettro delle radiazioni: è suddiviso in diverse lunghezze d'onda o gamme di frequenza.
Lo spettro delle radiazioni: è suddiviso in diverse lunghezze d'onda o gamme di frequenza.

Lo scopo principale della radioprotezione è proteggere l’uomo e l’ambiente dagli effetti nocivi delle radiazioni ionizzanti artificiali o naturali e, allo stesso tempo, di consentirne l’applicazione benefica. In ambito medico ne sono l’esempio i metodi di immaginografia nella diagnostica o nel trattamento delle malattie tumorali nella radioterapia. Le misure di radioprotezione sono state create per proteggere nel miglior modo possibile dai danni delle radiazioni la popolazione, i pazienti, nonché il personale dei settori medici, della ricerca e dell’industria.

La legislazione in materia di radioprotezione comprende tutti gli aspetti rilevanti delle radiazioni ionizzanti (formazione, licenza, sorveglianza, dosimetria, scorie, ambiente, ricerca, emergenze ecc.). Su questa base la divisione Radioprotezione dell’UFSP vigila affinché l’esposizione della popolazione svizzera alle radiazioni, se giustificata, resti la più bassa possibile. Hanno la massima priorità le misure atte ad impedire incidenti gravi e a ridurre elevate dosi di radiazioni per la popolazione, i pazienti e le persone esposte a radiazioni per motivi professionali.

La divisione Radioprotezione dell’UFSP è competente per la legge federale sulla protezione dai pericoli delle radiazioni non ionizzanti e degli stimoli sonori (LRNIS) e per la relativa ordinanza (O-LRNIS), che disciplinano l’utilizzo di solarium e di prodotti per scopi estetici, l’organizzazione di manifestazioni con stimoli sonori e radiazioni laser e prescrivono il divieto di puntatori laser pericolosi. Gran parte dell’esecuzione spetta ai Cantoni; l’UFSP fornisce loro sostegno in questo compito (aiuti all’esecuzione). Dal 1° dicembre 2020, l’UFSP sarà competente per le manifestazioni con radiazione laser.

Inoltre, attraverso il suo sito, l’UFSP informa l’opinione pubblica sulle radiazioni non ionizzanti e sugli stimoli sonori nonché sull’utilizzo a basse dosi di radiazioni di prodotti che emettono radiazioni non ionizzanti.

Ultima modifica 20.02.2020

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