Dal momento in cui i perturbatori endocrini si trovano in numerosi oggetti d’uso quotidiano, è quasi impossibile evitarli completamente. Si può tuttavia ridurre la propria esposizione applicando qualche semplice consiglio.
Materiali che entrano in contatto con gli alimenti
- Gli unici oggetti e materiali che possono essere messi a contatto con gli alimenti sono quelli destinati a tale scopo. Essi sono generalmente contrassegnati dal seguente simbolo:
- Consultare le istruzioni per l’uso dei materiali a contatto con gli alimenti e seguire le raccomandazioni per l’uso del produttore.
- Non superare la temperatura, la potenza e il tempo di cottura massimi indicati dal produttore.
- Se si utilizzano stampi in silicone, effettuare sempre una cottura a vuoto a 200 °C (o alla temperatura massima indicata), risciacquando precedentemente al primo utilizzo.
- Un contenitore non dev’essere utilizzato per conservare prodotti molto salati e/o acidi (p. es. limoni o sottaceti) se non espressamente indicato sull’imballaggio o nelle istruzioni d’uso. Per questi tipi di prodotti, si consiglia piuttosto un contenitore in vetro.
- Sostituire le stoviglie, i contenitori e gli utensili da cucina usurati, danneggiati o graffiati.
Utilizzo di apparecchi a microonde
Quando riscaldati, alcuni tipi di plastica o altri materiali possono fondere o liberare sostanze chimiche, specialmente se non sono adatti al contatto con gli alimenti.
Pertanto, per evitare che sostanze indesiderate (tra cui i PE) migrino negli alimenti, l’utilizzo del microonde per il loro riscaldamento deve avvenire nel rispetto delle seguenti regole:
- Utilizzare nel forno a microonde esclusivamente gli utensili da cucina riportanti il seguente simbolo:
- Riscaldare nel microonde esclusivamente gli alimenti imballati ed etichettati a tale scopo.• Non superare la temperatura, la potenza e il tempo di cottura massimi indicati dal produttore.
Prodotti cosmetici
- Rispettare scrupolosamente le condizioni d’utilizzo di ciascun prodotto (p. es. da risciacquare o no, durata di conservazione dopo l’apertura ecc.).
- Privilegiare, se possibile, i prodotti con una lista di ingredienti breve.
- Variare le marche e i prodotti per evitare l’esposizione continuativa alle stesse sostanze.
Prodotti per la protezione solare
Solo alcuni filtri UV sono omologati per i prodotti di protezione solare. La lista di tali sostanze è aggiornata regolarmente. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito Prodotti per la protezione solare (admin.ch).
Per una protezione solare ottimale, vi raccomandiamo di osservare quanto segue:
- Rimanere il più possibile all’ombra. Per evitare di esporsi nelle ore di maggiore intensità solare (11:00-15:00), privilegiare l’esposizione al mattino o nel tardo pomeriggio.
- Durante l’esposizione, indossare cappello, occhiali da sole e indumenti adatti.
- I neonati e i bambini piccoli dovrebbero restare sempre all’ombra, possibilmente vestiti.
- Applicare sulla pelle esposta al sole protezioni solari che proteggano al contempo dai raggi UVB e UVA, scegliendo i prodotti riportanti il logo della protezione UVA:
- Per mantenere una buona protezione, applicare sempre i prodotti per la protezione solare in quantità abbondante e ripetere l’applicazione a intervalli regolari.
Giocattoli
- Leggere attentamente le etichette e verificare che i giocattoli riportino il marchio CE (indica che l’oggetto è conforme agli standard giuridici in materia di sicurezza, salute e ambiente).
- Seguire le istruzioni per l’uso.
- Acquistare i giocattoli in negozi di fiducia o presso fornitori affidabili su Internet.
- Diffidare dei tutorial che si trovano su Internet e sui social network per la fabbricazione di giocattoli «fatti in casa». I prodotti utilizzati possono infatti contenere sostanze non destinate a rimanere a contatto con la pelle e che possono provocare effetti tossici sui bambini. Per esempio, per produrre lo slime, alcune ricette propongono di utilizzare il detersivo. Ebbene, in caso di contatto prolungato con la pelle, alcune sostanze presenti nei detersivi possono provocare dermatiti da contatto. Per questo motivo, si raccomanda di utilizzare i prodotti sempre secondo l’uso previsto dal produttore.
- Rispettare le raccomandazioni d’età fornite dal produttore, soprattutto per i bambini in tenera età, che mettono spesso i giocattoli in bocca.
- Prima del primo utilizzo, lavare i giocattoli in tessuto (peluche, bambole), secondo le raccomandazioni del produttore.
Indumenti
- Lavare gli indumenti nuovi prima di indossarli per la prima volta. Ciò consente di eliminare eventuali residui di sostanze utilizzate durante la loro produzione. Alcune di queste sostanze possono essere perturbatori endocrini e/o allergeni.
Contaminazione interna
Gli oggetti delle nostre case contengono numerose sostanze chimiche quali
- plastiche,
- colle,
- smalti,
- vernici,
- agenti ignifughi ecc.
che possono contaminare gli spazi interni, sia diffondendosi nell’aria, sia depositandosi sotto forma di polveri.
Per ridurre l’esposizione a queste sostanze, si raccomanda di procedere come segue:
Aerazione
- Arieggiare regolarmente e in maniera efficace: almeno due−tre volte al giorno per 5−10 minuti.
- Le sostanze volatili possono accumularsi nell’aria. Un’aerazione regolare può ridurne considerevolmente la concentrazione di tali sostanze.
- Spesso i mobili nuovi liberano concentrazioni più elevate di queste sostanze, per cui è importante arieggiare le stanze in cui sono stati installati. È quindi buona norma allestire la nuova cameretta del neonato qualche settimana prima del suo arrivo e, nel frattempo, arieggiare regolarmente la stanza.
- L’esposizione ai prodotti chimici è più elevata nelle nuove costruzioni e negli edifici ristrutturati: i materiali da costruzione, quali colle e vernici, contengono sostanze molto volatili, che evaporano fortemente nell’arco delle prime 2−4 settimane. Pertanto, è importante arieggiare bene le stanze dopo una nuova edificazione o una ristrutturazione.
Polvere
- Rimuovere frequentemente la polvere domestica: una pulizia regolare con panni umidi permette di ridurre al minimo la presenza di polvere.
- I bambini piccoli sono particolarmente esposti alla polvere domestica, poiché giocano spesso sul pavimento, gattonano e mettono in bocca tutto ciò che trovano. Per questo, in presenza di bambini piccoli in casa, è particolarmente importante spolverare regolarmente.
I prodotti chimici in casa
- Leggere attentamente le informazioni riportate sulle etichette quando si acquistano prodotti chimici, in particolare, materiali per bricolage, prodotti per la pulizia, vernici ecc. I simboli e le indicazioni di pericolo sono particolarmente importanti. Tutte le informazioni al riguardo sono disponibili sul sito infochim.ch
- Quando si acquistano prodotti chimici per uso proprio, è importante leggere le schede tecniche e seguire le raccomandazioni per l’uso fornite dal produttore (p. es. laddove indicato, indossare occhiali protettivi e/o maschere).
Durante la gravidanza e l’allattamento
- In generale, durante questo periodo particolare, cercate di esporvi il meno possibile ai prodotti chimici.
- Evitate l’uso di prodotti non essenziali.
- Seguite le raccomandazioni del vostro ginecologo/ostetrico.
- Per maggiori informazioni, visita il sito web dell'USAV (Alimentazione durante la gravidanza e l’allattamento) e il sito web della SECO (Protezione della maternità sul posto di lavoro).
Link
- Ulteriori informazioni sui prodotti per la protezione solare | www.usav.admin.ch
- Una campagna per un impiego responsabile dei prodotti chimici nel quotidiano | www.infochim.ch
- Ulteriori informazioni sull'alimentazione durante la gravidanza e l’allattamento | www.usav.admin.ch
- Ulteriori informazioni sulla protezione della maternità sul posto di lavoro | www.seco.admin.ch
- Sole e radiazione UV
Ultima modifica 29.08.2024
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Ufficio federale della sanità pubblica UFSP
Divisione prodotti chimici
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