Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA)

Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) possono sorgere ovunque dove vengono bruciati i materiali organici. Alcuni IPA sono cancerogeni. Le leggi regolano il rilascio di IPA ad una quantità tollerabile per gli esseri umani.

Gli IPA sono generati dalla combustione incompleta di carbone, olio da riscaldamento, carburanti, legno o tabacco e si diffondono nell'aria legati alle particelle di fuliggine. Anche alcune derrate alimentari possono contenere quantità elevate di IPA derivanti dai processi di produzione, in particolare i prodotti affumicati o grigliati a base di carne e pesce. Altre fonti di IPA sono i materiali di gomma come gli pneumatici o le impugnature degli utensili.

Alcuni idrocarburi possono danneggiare il patrimonio genetico, provocare il cancro oppure compromettere la capacità riproduttiva o lo sviluppo del feto. Il benzo(a)pirene, che assomma tutte queste caratteristiche, è ritenuto il composto più tossico.

L'assunzione nell'organismo avviene inalando le particelle sospese, ingerendo alimenti o quando la pelle entra in contatto con materiali contenenti IPA.

Data la loro tossicità, esistono diverse disposizioni legali tese a limitarne il tenore negli alimenti e in altri articoli di consumo e a ridurre efficacemente il carico ambientale. L'inevitabile residuo nelle derrate alimentari e nell'ambiente non comporta alcun rischio per la salute degli esseri umani. Attualmente non è ancora possibile determinare se il contatto cutaneo con materiali di gomma contenenti IPA costituisca un rischio. Per contro, è certo che il fumo di tabacco e il consumo eccessivo di alimenti ad alto tenore di IPA possono mettere in pericolo la salute. Ognuno è tuttavia in grado di evitare un'esposizione superflua agli IPA, rinunciando a fumare e consumando con moderazione prodotti a base di carne o pesce affumicati o grigliati.

Per informazioni dettagliate vi invitiamo a leggere la scheda informativa sugli Idrocarburi policiclici aromatici (IPA).

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Documenti

Scheda informative Idrocarburi policiclici aromatici IPA (PDF, 410 kB, 05.10.2020)