GHB, GBL, BD - Inibitori della volontà

Gocce KO, liquid ecstasy, droga dello stupro: il GHB finisce regolarmente sui giornali. Versato nelle bevande, rende la vittima manipolabile e priva di volontà, talvolta facendole perdere i sensi.

Dietro le complicate designazioni chimiche gamma-idrossibutirrato (GHB), gamma-butirrolattone (GBL) e butandiolo (BD) si celano tre sostanze simili, meglio conosciute come gocce KO o Liquid Ecstasy.

Per le loro caratteristiche, si prestano particolarmente per scopi subdoli: si tratta di polveri incolori o di liquidi dal sapore salato o leggermente saponoso, praticamente inodori. Sono idrosolubili e possono essere aggiunte facilmente alle bevande di nascosto. Già quindici minuti dopo l’assunzione si manifesta uno stato di euforia che si trasforma poi in stanchezza. Le gocce KO rafforzano inoltre gli effetti di altre droghe assunte contemporaneamente.

Se il dosaggio è eccessivo, insorgono nausea, stati di stordimento e profonda incoscienza, insufficienza respiratoria. Al risveglio, le vittime non ricordano più nulla. In caso di avvelenamento, i pazienti devono essere sottoposti a sorveglianza medica e, se del caso, a respirazione artificiale. Il consumo occasionale non genera dipendenza, ma se assunte a lungo in dosi elevate, queste sostanze creano dipendenza fisica e psichica.

L’industria chimica produce enormi quantità di GBL e BD per la fabbricazione di molti prodotti quali vernici o articoli per l’edilizia. Queste sostanze sono classificate e contrassegnate come pericolose per la salute. Dal 2002 il GHB e i suoi esteri (come il GBL) sono però assoggettati alla legge sugli stupefacenti che ne vieta il commercio non industriale e il consumo. La struttura chimica delle tre sostanze è praticamente uguale: nell’organismo GBL e BD si trasformano in GHB producendo gli stessi effetti e, visto che si possono reperire con maggiore facilità, sono sempre più spesso utilizzati in sostituzione di quest’ultimo. Attualmente le autorità vagliano misure atte a prevenire il consumo involontario di queste sostanze.

Consigli

  • Non consumare GHB, GBL o BD.
  • Non assumere queste sostanze in combinazione con alcol, medicamenti o altre droghe.
  • Non accettare bevande aperte da sconosciuti.
  • Non lasciare la propria bevanda incustodita.

Maggiori informazioni sono contenute nella rispettiva scheda informativa.

 

Ultima modifica 13.11.2024

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