L’UFSP è incaricato di disciplinare un ampio ventaglio di materie in campo sanitario. In alcuni ambiti – trapianti, esami genetici, sostanze stupefacenti vietate, sicurezza biologica, ricerca sulle cellule staminali embrionali – fornitori di prestazioni, istituti di ricerca e aziende sottostanno a obblighi di annuncio e autorizzazione. Qui sono disponibili tutte le informazioni sul modo corretto di procedere.
Qui è spiegato come richiedere l’accesso ai documenti ufficiali dell’UFSP in virtù della legge federale sul principio di trasparenza dell’amministrazione (LTras).
Gli obblighi di notifica e di autorizzazione nella medicina dei trapianti garantiscono un controllo efficace e tutelano la popolazione da eventuali abusi. Qui sono disponibili maggiori informazioni sull’argomento.
Gli esami genetici sull’essere umano richiedono l’autorizzazione dell’UFSP. Qui sono disponibili informazioni sulla procedura di autorizzazione per gli esami citogenetici e genetico-molecolari e i depistaggi genetici.
Il lavoro con le cellule staminali embrionali umane (hES) è soggetto a di-sposizioni severe. Qui ricercatori, commissioni d’etica e personale medico trovano informazioni sulle relative domande e autorizzazioni.
I medici che intendono vaccinare contro la febbre gialla possono informarsi qui in merito all’autorizzazione. Sono inoltre disponibili informazioni sulla procedura per ottenere un indennizzo per un danno da vaccinazione.
L'UFSP può concedere autorizzazioni eccezionali per l’impiego di stupefacenti vietati, autorizzazioni in relazione al trattamento assistito da diacetilmorfina e autorizzazioni per sperimentazioni pilota con canapa.
La Confederazione sostiene progetti nazionali dedicati alla prevenzione dei problemi legati all’alcol (art. 43a LAlc). Qui trovate informazioni relative alla presentazione delle domande.
La Divisione radioprotezione è l’autorità preposta al rilascio delle licenze per la manipolazione di radiazioni ionizzanti nei settori della medicina, dell’industria (esclusi gli impianti nucleari), della ricerca e della formazione.
I vantaggi non pecuniari non possono influenzare la prescrizione, l’uso o la dispensazione di medicamenti soggetti a prescrizione. Gli sconti e i bonus devono essere registrati e per principio trasferiti all’assicuratore.