Divisione Biomedicina

La divisione Biomedicina è il centro di competenza per la ricerca biomedica e la relativa tecnologia. La protezione della salute, della dignità umana e della personalità nonché un accesso più sicuro ed equo a innovazioni rappresentano il fulcro delle attività della divisione.

Le ultime scoperte della genetica e della ricerca sull’essere umano e sulle cellule staminali incoraggiano lo sviluppo di procedure innovative che offrono nuove possibilità nell’ambito della diagnostica, della prevenzione e dei trattamenti delle malattie nonché della riabilitazione. Di ciò beneficiano non solo i pazienti della medicina della procreazione e dei trapianti, ma anche le persone in cura con agenti terapeutici. I progressi della biomedicina comportano tuttavia rischi per le persone, gli animali e l’ambiente che vanno soppesati anche dal punto di vista dell’etica medica.

La valutazione delle ripercussioni di questo progresso tecnico, la definizione e l’applicazione di un quadro giuridico appropriato nonché l’informazione della popolazione e la regolare verifica dell’attività legislativa e della relativa esecuzione sono misure centrali per mettere le opportunità del progresso a servizio della salute della popolazione. In questo modo, per altro, si riducono o evitano i rischi. La divisione Biomedicina non incentra il suo operato solo sulle competenze specialistiche e metodologiche, ma punta anche sulla trasparenza, la coerenza e l’appropriatezza delle sue decisioni.

Matthias Enderle
Capo della Divisione biomedicina