Piano d’azione prevenzione del suicidio: stato attuale

Berna, 7.9.2022 – Nell’ambito del Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio, abbiamo condotto un dialogo con alcuni attori. Qui vi riassumiamo i risultati della discussione.

Nel 2021, su nostro incarico, la società di ricerca INFRAS ha pubblicato il rapporto «Punto sull’attuazione del Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio». Insieme ad alcuni attori abbiamo discusso i risultati del rapporto, la futura collaborazione e la ripartizione dei compiti. Sulla base di questa discussione il nuovo comitato ristretto ha ora definito il suo programma di attività nel campo della prevenzione del suicidio per gli anni 2022-2024. Il programma considera alcuni aspetti sostanziali, gli ambiti di competenza del comitato e le risorse a sua disposizione. Il comitato è formato da rappresentanti della Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS), della fondazione Promozione Salute Svizzera (PSS), della Rete Salute Psichica Svizzera (RSP) e dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Il coordinamento è assunto dall’UFSP (contatto: suizidpraevention@bag.admin.ch).

Programma di attività: comitato ristretto Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio 2022-2024 (PDF, 375 kB, 13.06.2023)

Legenda relativa al PDF

Nel documento è illustrato il programma del comitato ristretto del Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio per gli anni 2022-2024. Partendo dai dieci obiettivi del Piano d’azione prevenzione del suicidio, il comitato presenta le sue attività in sette campi d’azione sostanziali, completati da compiti trasversali di coordinamento e messa in rete. I campi d’azione sostanziali sono raggruppati in attività strettamente correlate a livello di attuazione. I colori dei campi d’azione si ispirano al rapporto «Punto sull’attuazione del Piano d’azione nazionale» redatto dalla società di ricerca INFRAS. Campi in verde: in questi campi d’azione sono stati realizzati progressi fondamentali a livello nazionale, il grado di raggiungimento degli obiettivi è elevato. Campi in rosso: in questi campi d’azione sono state identificate soltanto iniziative isolate, la necessità d’intervento a livello nazionale è praticamente invariata e rimane molto elevata. Campi in giallo: sul piano dei progressi e del raggiungimento degli obiettivi, questi campi d’azione si situano a livello intermedio.

Situazione iniziale e obiettivo del Piano d’azione prevenzione del suicidio

Nel 2016, su incarico delle Camere federali, la Confederazione e i Cantoni hanno elaborato, insieme alla fondazione Promozione Salute Svizzera e a numerosi altri attori del settore sanitario e di altri settori della società, il Piano d’azione nazionale prevenzione del suicidio.

L’obiettivo del piano d’azione è contribuire a ridurre gli atti suicidari durante crisi da stress – che sono spesso passeggere – o in caso di malattie psichiche.