Berna, 1.7.2024 – Il Consiglio federale vuole promuovere i generici. A partire dal 1° luglio, le parti proprie alla distribuzione dei medicamenti saranno uniformate. Ciò comporterà prezzi più bassi per alcuni medicamenti e più alti per altri. Questo cambiamento farà risparmiare circa 60 milioni di franchi sui costi dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS).
Adeguamento del prezzo di alcuni medicamenti
In Svizzera i generici costano circa il doppio e sono utilizzati meno frequentemente che all’estero. Il Consiglio federale ha voluto cambiare questa situazione: già a settembre 2023 ha adottato un primo pacchetto di misure per promuovere i generici e i medicamenti biosimilari, prevedendo un potenziale di risparmio di circa 250 milioni di franchi, grazie in particolare all’adeguamento dell’aliquota percentuale. Queste misure sono già entrate in vigore il 1° gennaio 2024.
Oggi entra in vigore un secondo pacchetto di misure con una modifica della parte propria alla distribuzione, che sarà la stessa per i medicamenti contenenti il medesimo principio attivo. Questa modifica implica un adeguamento del prezzo per gran parte dei medicamenti rimborsati dall’AOMS. In generale, i medicamenti molto economici (circa un terzo del totale) subiranno un aumento di prezzo, mentre quelli più cari (circa due terzi) diventeranno economicamente più abbordabili. Tale modifica dovrebbe consentire di generare risparmi aggiuntivi nell’ordine di 60 milioni di franchi a favore dell’AOMS.
Monitoraggio per controllare gli effetti dell’adeguamento del prezzo
La parte propria alla distribuzione rimunera le prestazioni logistiche. È composta da un supplemento attinente al prezzo (parte variabile) e da un supplemento per confezione (parte fissa). Con la modifica del 1° luglio 2024, il supplemento attinente al prezzo sarà ridotto, il che comporterà un livellamento generale della parte propria alla distribuzione. Ciò dovrà consentire ai fornitori di prestazioni di distribuire più medicamenti a basso costo.
L’adeguamento del modello di calcolo farà diminuire la parte propria alla distribuzione per i medicamenti più costosi e con essa anche il prezzo di vendita, mentre aumenterà per i medicamenti più convenienti. Gli effetti di tali misure saranno accompagnati da un monitoraggio per verificare se ci sarà uno spostamento verso la dispensazione dei medicamenti più economici.
Domande frequenti (FAQ)
1) Quali sono i medicamenti che aumenteranno di prezzo?
Si tratta di medicamenti poco costosi e ampiamente utilizzati.
- Per esempio, Dafalgan 1 g 16 compresse passerà da 7,20 a 12,15 franchi.
- Novalgin Tabl 500 mg 10 compresse, che oggi costa 5,50 franchi, ne costerà 10,55.
- D’altra parte Condrosulf Tabl 800 mg 90 compresse, che costava finora 69,25 franchi, diminuirà a 66,35 franchi.
2) Quali sono i medicamenti che diminuiranno di prezzo?
In generale possiamo affermare che i medicamenti con un prezzo di fabbrica per la consegna superiore a 15 franchi vedranno diminuire il loro prezzo. Tra questi vi sono l’insulina, ampiamente prescritta in Svizzera, e le terapie antitumorali.
3) Questo significa che i farmaci originali saranno più economici e i generici, che sono già poco costosi, saranno più cari?
In futuro, i fornitori di prestazioni riceveranno un compenso identico per la parte propria alla distribuzione dei medicamenti contenenti lo stesso principio attivo, il che dovrebbe incoraggiare la fornitura di medicamenti più economici. Ciò potrebbe portare a una riduzione del prezzo dei preparati originali e a un aumento del prezzo dei medicamenti molto economici (generici).
4) Questo vale solo per i medicamenti soggetti a prescrizione?
I medicamenti soggetti a prescrizione medica sono in gran parte interessati da questa modifica.
5) Quale sarà l’aumento massimo per un medicamento?
L’aumento potrà arrivare fino a un massimo di 8 franchi.
Ultima modifica 01.07.2024
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