Il Consiglio federale intende attuare il più rapidamente possibile la campagna di formazione nel settore delle cure infermieristiche
(Ultima modifica 25.05.2022)
Berna, 25.05.2022 - Il Consiglio federale vuole contrastare la carenza di personale infermieristico con una campagna di formazione. Nell’arco di otto anni, Confederazione e Cantoni promuoveranno la formazione in cure infermieristiche, stanziando fino a un miliardo di franchi. Inoltre gli infermieri potranno fatturare determinate prestazioni direttamente alle assicurazioni sociali. Con queste misure si intende attuare rapidamente una parte importante dell’iniziativa sulle cure infermieristiche. Esse figuravano già nel controprogetto indiretto all’iniziativa, perciò il Consiglio federale ha rinunciato a una nuova procedura di consultazione e, durante la sua seduta del 25 maggio 2022, ha adottato il relativo messaggio.
Le cure infermieristiche sono un pilastro importante dell’assistenza medica e nei prossimi anni il fabbisogno di infermieri diplomati crescerà ulteriormente. La quota di persone anziane rispetto alla popolazione totale aumenterà, come pure il fabbisogno di cure e assistenza professionali. Già oggi ospedali e istituti di cura faticano a trovare un numero sufficiente di infermieri.
Con una campagna di formazione, il Consiglio federale intende far fronte al crescente fabbisogno nel settore delle cure infermieristiche e attuare così un punto essenziale del nuovo articolo costituzionale, come sancito dopo l’approvazione dell’iniziativa «Per cure infermieristiche forti (iniziativa sulle cure infermieristiche)».
La campagna di formazione
La campagna di formazione è composta da tre parti. Innanzitutto si sostengono finanziariamente ospedali, case di cura e organizzazioni di assistenza e cura a domicilio che partecipano alla formazione pratica di infermieri diplomati. In secondo luogo, se necessario, si sosterranno finanziariamente coloro che svolgono una formazione in cure infermieristiche presso una scuola universitaria professionale (SUP) o una scuola specializzata superiore (SSS). Infine, le SUP e le SSS riceveranno contributi per aumentare il numero di posti disponibili per la formazione.
In totale, la Confederazione e i Cantoni stanzieranno fino a un miliardo di franchi sull’arco di otto anni per promuovere la formazione. Inoltre, con un importo pari a otto milioni di franchi su quattro anni, la Confederazione sosterrà progetti destinati a promuovere l’efficienza nell’assistenza medica di base, in particolare l’interprofessionalità.
Fatturare le prestazioni
Il Consiglio federale ha altresì accolto disposizioni che, in futuro, permetteranno agli infermieri di fatturare determinate prestazioni direttamente all’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie o ad altre assicurazioni sociali. Un meccanismo di controllo impedirà un aumento quantitativo delle prestazioni e quindi un incremento delle spese sanitarie, che provocherebbero un rialzo dei premi di cassa malati a carico della popolazione.
Per risparmiare tempo, nessuna nuova procedura di consultazione
Le proposte del Consiglio federale corrispondono al controprogetto indiretto all’iniziativa sulle cure infermieristiche, elaborato e approvato dal Parlamento. Poiché queste proposte hanno già superato una procedura di consultazione, il Consiglio federale sottoporrà il disegno di legge direttamente al Parlamento senza consultazione. Quest’ultimo potrà iniziare al più presto con le corrispondenti deliberazioni.
Migliorare le condizioni di lavoro
Gli altri elementi del nuovo articolo costituzionale saranno trattati in una seconda tappa di attuazione. Tra questi rientrano anche le richieste di condizioni di lavoro adeguate alle esigenze, la possibilità di uno sviluppo professionale e la remunerazione adeguata delle prestazioni di cura. Il Consiglio federale dovrebbe discutere le prime proposte in autunno. I Cantoni, le aziende e le parti sociali (associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori) nonché i soggetti che sostengono le spese e i fornitori di prestazioni nel settore sanitario sono chiamati, da parte loro e nell’ambito delle loro competenze, ad attuare rapidamente le misure.
Indirizzo cui rivolgere domande
Ufficio federale della sanità pubblica, Comunicazione, media@bag.admin.ch
Pubblicato da
Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html
Ufficio federale della sanità pubblica
http://www.bag.admin.ch